La curcuma è una spezia che viene dall’Asia. I benefici della curcuma sono molteplici: oltre a dare sapore e colore ai piatti, essa è anche preziosa per la nostra salute.

La curcuma (curcuma longa) appartiene alla famiglia dello zenzero e del cardamomo. Chiamata anche kurkum, ossia “zafferano d’india”, la curcuma è una spezia originaria dell’Asia meridionale e ne esistono 80 specie diverse.

Come riconoscere la pianta di curcuma

La pianta di curcuma è facilmente riconoscibile per via dell’altezza che raggiunge circa 1 metro, dalle foglie larghe, i fiori gialli e dalla radice cilindrica e arancione. Sono proprio i rizomi, ossia le radici, che contengono le proprietà benefiche, da cui si ricava la spezia.

Oggi la curcuma è viene sempre più utilizzata in cucina, anche perché si stanno stuidiando sempre più le sue proprietà per la salute e per la corretta alimentazione.

Le proprietà e i benefici della curcuma:

Le proprietà della curcuma sono molteplici. Ne elenchiamo di seguito le principali:

  • Proprietà antiossidanti: la curcuma contiene sostanze che aiutano a neutralizzare i radicali liberi, molecole prodotte normalmente dall’organsimo ma che quando prodotte in eccesso possono provocare danni alle nostre cellule;
  • Proprietà coleretiche: la curcuma stimola la secrezione biliare, per cui facilita la digestione dei grassi e la detossificazione dell’organismo;
  • Proprietà antitumorali: alle proprietà antiossidanti sembrerebbero collegate anche proprietà antitumorali, ma sono tuttora in fase di studio;
  • Proprietà digestive: la curcuma facilita la digestione, in particolare quella dei grassi;
  • Proprietà antidepressive: alcuni studi hanno dimostrato che  la curcuma può ridurre i sintomi della depressione e dell’ansia;
  • Proprietà antibatteriche: sembrerebbe che la curcuma sia in grado di in grado di coadiuvare l’organismo nel contrastare i batteri esterni.

Grazie alle sue proprietà i benefici della curcuma per l’organismo sono diversi:

  • previene e riduce le infiammazioni
  • migliora la salute del fegato
  • aiuta la digestione
  • è un antidolorifico naturale
  • è utile per chi soffre di anemia
  • favorisce la cicatrizzazione le ferite
  • favorisce la depurazione dell’organismo
  • protegge e rafforza il sistema immunitario.

La curcuma in cucina

Avere la curcuma nella dispensa delle spezie è quindi sicuramente una buona abitudine. Il suo utilizzo in cucina è molto versatile, in quanto può essere utilizzata per insaporire sia primi piatti (es. risotti, zuppe, ecc.) e sia secondi piatti (es. pollo, ecc.) da sola oppure insieme ad altre spezie (non dimentichiamo che la curcuma è il principale ingrediente del curry).

Nell’ambito di una corretta alimentazione, la curcuma è certamente una spezia che se utilizzata abitualmente “fa bene” alla salute. Altra cosa da non sottovalutare è che l’utilizzo delle spezie permette di limitare il sale, che se aggiunto in quantità eccessive può essere dannoso per la salute, in particolare in presenza di condizioni come l’ipertensione o la ritenzione idrica.

Gli integratori di curcuma

Esistono però anche diversi tipi di integratori alimentari a base di curcuma, i quali hanno la potenzialità di massimizzare la biodisponibilità della curcumina e allo stesso tempo mantenerne i benefici:

  • curcuma in polvere: il contenuto di sostanza attiva nella polvere è variabile sia dal metodo di coltivazione, il periodo di raccolta, conservazione e trattamento della pianta. In questo caso il rizoma viene polverizzato e si ottiene così la polvere di colore arancio. Questa polvere è utilizzata come componente del curry.
  • curcuma estratto secco al 95% di curcumina: negli estratti secchi le sostanze attive sono concentrate, quindi l’effetto terapeutico è superiore rispetto alla polvere anche dovuto al maggior assorbimento. Gli estratti secchi si ottengono per evaporazione del solvente. L’estratto secco è utilizzato per la preparazione di compresse.

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