Saliamo in sella ad una bicicletta ritrovando la forma e il buonumore.
Le nostre città sono inquinatissime, impieghiamo più tempo seduti in auto nel traffico che a parlare con il nostro compagno. Quanti di voi hanno avuto mai la sensazione di essere imprigionati in un abitacolo, di essere stati letteralmente sequestrati a causa di lavori in corso, file interminabili, sensi vietati, parcheggi in doppia fila e via discorrendo. Uno stress pazzesco, perchè poi arriviamo tardi al lavoro, perchè i nostri figli o nipoti devono aspettare fuori la scuola vedendoci arrivare trafelate, perchè finiamo per fare la spesa non nel posto migliore ma in quello che gode, al momento, di un buco per parcheggiare l’auto. E’ evidente che qualcosa non va. Se consideriamo inoltre quanto costa oggi la benzina dobbiamo correre ai ripari.
Non ci troviamo di fronte ad un dilemma perchè abbiamo già la soluzione:
la urban bike, pratica, economica e salutare.
Ecco quali sono i suoi vantaggi:
- una bicicletta, anche di seconda mano, se la possono permettere un po’ tutti, equipaggiata con degli ampi cestini accoglie comodamente tutta la spesa necessaria;
- si possono portare anche i bimbi, muniti però di caschetto di sicurezza;
- si può riscoprire il piacere di poter andare in luoghi spesso inaccessibili con l’auto;
- 20 minuti di bicicletta al giorno favoriscono il miglioramento della circolazione e l’ossigenazione dell’organismo e consentono il consumo di circa 120 calorie;
- l’utilizzo diffuso migliorerebbe la vivibilità di molte città;
- si risparmia la benzina, consumata soprattutto nei lungi minuti di traffico bloccato;
- si risparmia tempo, con la bici si possono fare percorsi alternativi e più veloci;
- il nostro umore migliora sensibilmente, il benessere è assicurato, con le cuffie e una bella musica nelle orecchie l’energia per affrontare la giornata torna prepotentemente.
In casi particolari possono esserci degli svantaggi:
- nelle città con traffico molto caotico, il rischio di incidenti è maggiore rispetto a centri urbani minori, quindi attenzione!
- in città con altissimi livelli di polveri sottili si rischia di respirare aria poco sana, quindi è bene munirsi di una mascherina.
- nei climi piovosi, l’imprevedibilità delle condizioni metereologiche impedisce di “affidarsi” ad una bicicletta, ma ricordate sempre che la maggiore diffusione di biciclette è nei paesi nordici, pertanto certe abitudini si possono cambiare.
E’ un cambio di filosofia per persone che vogliono restare in forma e dare un contributo all’ambiente.
Allora che aspettate?