Patatine e arachidi, no! Popcorn … forse. Sì a finocchi e carote. Vanno bene anche frutta secca a guscio, cioccolato fondente o semi oleosi, ma in questo caso attenzione alla quantità!

Le serate invernali si sa, sono tipicamente casalinghe. Dopo una lunga giornata di lavoro rientriamo a casa, magari anche un po’ infreddoliti, e non vediamo l’ora di fare una doccia calda, cenare e buttarci sul divano sotto una copertina calda a guardare un film o iniziare la maratona di una nuova serie TV.

Il problema principale di quando ci si rilassa sul divano però – e non a caso è anche il motivo fondamentale per il quale in inverno mettiamo su quei 2-3 Kg in più – è che mentre guardiamo la TV ci viene voglia di sgranocchiare qualcosa.

Quali sono i cibi classici che sgranocchiamo sul divano dopo cena? In genere apriamo un pacchetto di patatine o di arachidi, semplici e gustosi. Certo, perché sono snack calorici, grassi e salati. E tutto questo appaga il nostro palato. Anche se poi al mattino quando ci svegliamo ci sentiamo un po’ “appesantiti”, magari anche con un lieve mal di testa che ci porteremo dietro tutto il giorno.

Il problema più che nelle calorie e nei grassi, sta nel sale. L’eccesso di sale aumenta la ritenzione dei liquidi, ed è per questo che poi ci sentiamo più “gonfi”. Ma allo stesso tempo il sale appaga il palato e ci lascia l’”acquolina in bocca”. È per questo che quando apriamo un pacchetto di patatine, arachidi o salatini non riusciamo a smettere di sgranocchiarli fin quando non arriviamo alla fine.

Quindi, prima regola: davanti alla TV, non sgranocchiare snack salati. Non compriamolo per niente quel sacchetto di patatine o quel pacchetto di arachidi, a meno che non abbiamo intenzione di invitare a casa un bel po’ di amici che potranno aiutarci a finirlo. Ma compriamolo solo all’occorrenza, mai tenerlo in dispensa!

Altra alternativa molto frequente sono i popcorn. Che di per sé, non sono un alimento grassissimo, perché parliamo di chicchi di mais scoppiato. Il problema qui sta nell’olio o nel burro che si aggiungono per farli “scoppiare” e nel sale o nello zucchero che si aggiungono successivamente per insaporirli. I grassi ne aumentano il contenuto calorico, mentre zucchero e sale appagano troppo il palato e ci fanno entrare in quella spirale dell’“uno tira l’altro”! O si cerca un modo per prepararli senza burro e senza olio, altrimenti bisogna fare attenzione anche ai popcorn.

Cibi sani da sgranocchiare davanti alla TV

Cosa mangiare quindi davanti alla TV se davanti ad un bel film, appollaiati sul divano, non resistiamo proprio a non fare Sgrunch! Sgrunch!?

L’ideale sarebbe sgranocchiare verdura fresca, in particolare consigliamo finocchi e carote. Al contrario degli snack salati, le verdure fresche contengono elevate percentuali di acqua. Abusarne non vi farà male, al contrario: finocchi e carote contengono pochissime calorie, fanno bene alla salute e lasciano la bocca pulita.
Il finocchio ha inoltre proprietà diuretiche, depurative e digestive, quindi aiuta a contrastare la ritenzione idrica, depurare l’organismo dalle tossine e dà un senso di leggerezza dopo i pasti perché favorisce la digestione.

Le carote sono anche più saporite. Contengono betacarotene, una sostanza che nell’organismo si trasforma in vitamina A, che è importante per il mantenimento della compattezza della pelle e dell’integrità delle mucose. In estate, le carote favoriscono anche l’abbronzatura! Importante è consumarle crude, innanzitutto perché non fanno “Sgrunch” e poi perché la cottura ne scioglie le fibre aumentandone l’indice glicemico.

Tra i cibi sani da sgranocchiare mettiamo anche il cioccolato fondente (con percentuale di cacao almeno del 70%), la frutta secca a guscio (mandorle, noci, anacardi, nocciole) ma attenzione che non sia né tostata e né salata, ed infine i semi oleosi (semi di zucca, girasole, ecc.).

In questi casi però bisogna fare attenzione alle quantità, che non dovrebbero essere superiori ai 15 gr. Questo perché sono tutti alimenti molto calorici, sebbene contengano grassi “buoni”, perché di tipo mono o poli insaturo e quindi non dannosi per il sistema cardiovascolare. Il cioccolato invece è più una coccola di felicità perché contiene il triptofano, che nell’organismo si trasforma in serotonina che è proprio conosciuto come l’ormone del buon umore.

Per rendere meglio l’idea vi aggiungiamo di seguito le Kcal per 100 gr di queste tipologie di alimenti. Ovviamente le calorie oscillano a seconda la marca che siete solite comprare, ma per conoscerle basta leggere la dichiarazione nutrizionale in etichetta.

Alimento Kcal per 100 gr
Patatine 550 kcal
Popcorn 400 kcal
Semi di zucca 570 kcal
Noci 580 kcal
Mandorle 575 kcal
Anacardi 580 kcal
Cioccolato 515 kcal
Carote 35 kcal
Finocchi 15 kcal

 

Una porzione di frutta secca o di semi oleosi, oppure di cioccolato fondente, apporta quindi circa 90 kcal, la stessa porzione di patatine più o meno lo stesso, i popcorn poco meno. Ma cosa ci facciamo di 15 gr di patatine o popcorn?

Il consiglio è quello di mettere davanti alla TV una bella tazza di tisana calda rilassante, insieme a una piccola porzione di frutta secca a guscio o semi oleosi e tanti finocchi e carote.

A voi la scelta e buon Sgrunch! Sgrunch! a tutti!