“Perché scegliere un professionista piuttosto che un altro?”
Cercherò di dare una risposta molto diretta a questa domanda che spesso viene posta sia a noi personal trainer, sia ai miei collaboratori esperti in nutrizione e scienza dell’alimentazione.
Sono consapevole che in rete si trova un “menù” molto vasto, e spesso la scelta della persona dalla quale farsi seguire, cade ahimè sull’ immagine estetica sia della pagina social, sia del professionista stesso.
Partendo dal presupposto che chi fa il nostro mestiere deve avere una forte credibilità, e questa credibilità passa anche dall’immagine, vorrei evidenziare che sul podio devono restare fermi questi 3 punti:
. Fare
. Saper fare
. Saper far fare.
FARE perché bisogna provare su se stessi ciò che successivamente andremo a chiedere al cliente/paziente.
SAPER FARE perché se noi per primi non riusciamo, difficilmente sapremo FAR FARE ciò che chiediamo a chi si affida a noi.
La differenza la fa la nostra proposta, che deve essere più curata e più personalizzata rispetto al “menù” generico che ogni giorno aprendo i social ci viene sbattuto davanti.
E proprio partendo da questa parola “menù” che vi spiego il mio concetto con una metafora.
Si può scegliere andando al ristorante un menù all you can eat, oppure Alla carta;
col primo, puoi mangiare tutto, passando da una pietanza all’altra, poi ricominciare da una minestra anche se hai già ordinato un dolce, e alla fine il costo è sempre quello ed è relativamente basso, all’incirca uguale a tutti i ristoranti che propongono all you can eat.
Se scegli il menù Alla carta, sei costretto a fare delle scelte, a riflettere sui piatti che ordini e in base alle tue decisioni avrai un prezzo finale.
Ecco, l’esempio nel mio lavoro è il medesimo. Non si offre un pacchetto uguale per tutti, un menù all you can eat, e di conseguenza l’ impegno da entrambe le parti è diverso.
Se avete voglia di occuparvi di voi stessi, curando alimentazione e attività fisica, non fermatevi alle apparenze, non fatevi incantare dalle promesse troppo facili tipo “potete avere tutto” ma mettetevi in gioco, la soddisfazione finale sarà più grande.
Per perdere peso e avere un corpo tonico occorre un lavoro di squadra e molto impegno, io con le mie clienti dico sempre che la pancia piatta e magari con gli addominali segnati, non si ottiene facendo 100 addominali al giorno, ma a tavola. Assieme dovranno associare attività fisica più o meno intensa, solo così i risultati arriveranno.
Inoltre preciso che se vogliamo un sedere sodo, non lo otteniamo facendo esercizi solo per i glutei, così come se vogliamo gli addominali scolpiti, non sarà sufficiente fare solo dei crunch!
Anche il workout è un lavoro di squadra, e i componenti della squadra sono tutti i nostri muscoli!
Concludo con una mia citazione presente all’inizio di ogni mia lezione: -“E ora andiamo ad affrontare la prima plank del “menù” di oggi!!”. Un menu selezionato e personalizzato sulle vostre esigenze. E non un menu dove c’è un po’ di tutto ma senza un vero filo conduttore e nessuna personalizzazione.
E da qui partiamo, all’ inizio con tanti dubbi e con energia bassa, ma continuando, saranno più le conferme e la soddisfazione di aver dato fiducia a voi stessi e a chi avete scelto tra tanti!
Non fermatevi al “all you can…“, ma scegliete con cura. Selezionate il meglio per voi.
Francesca Chicca Ferrari