Come ogni anno, ecco che si avvicina il 14 febbraio. San Valentino, la festa degli innamorati. Non è certo uguale per tutti: ci sono coppie che celebrano questa data come qualcosa di veramente speciale, programmando tutti gli anni qualcosa di particolare da fare in coppia, isolandosi da tutto e da tutti. C’è chi invece considera il 14 febbraio un giorno come tutti gli altri, perché “chi si ama, lo fa tutti i giorni” e non ha bisogno di una data “convenzionale” per regalarsi un momento di intimità e passione con il proprio partner. E poi ci sono anche quelli tendenzialmente un po’ pigri, che quando si avvicina il 14 febbraio chiedono semplicemente “Amore, quest’anno dove vogliamo andare a cena?”.

È luogo comune pensare che San Valentino assuma un’importanza diversa a seconda di quella che potremmo definire l'”anzianità” di una coppia. Che sia una data da celebrare agli inizi di un rapporto, ma che perda naturalmente importanza con gli anni.

Io penso  più che il San Valentino o l’amore non siano tanto qualcosa di legato al “da quanto tempo” si sta insieme, piuttosto al modo che ogni coppia ha di viversi. C’è chi San Valentino non sa neanche cosa sia, e chi invece lo festeggia ogni anno anche dopo 20 anni di matrimonio e con lo stesso entusiasmo del primo giorno, non importa! Quello che conta è essere felici con la persona che si sceglie di avere accanto.

Dato però che il 14 febbraio è alle porte, vi proponiamo un menù con cibi dalle proprietà afrodisiache, per un San Valentino da passare con il partner in un’atmosfera di intimità e passione.

Quali sono i principali cibi afrodisiaci?

Tra i primi nella lista, troviamo sicuramente le ostriche. Sarà perché al ristorante ci vengono sempre servite come un cibo molto prezioso (non a caso dalle ostriche si ricavano anche le perle) o per la classica associazione tra ostriche e champagne, in una cena afrodisiaca che si rispetti sembra non possano mancare. Ma veramente le ostriche accendono l’eros?

Le ostriche, al pari di molti altri molluschi, sono ricche di fosforo, un oligoelemento importante per il nutrimento del cervello, dal quale si scatenano desiderio e fantasia. Sebbene non vi siano prove scientifiche a legare direttamente le ostriche all’aumento della libido, c’è da dire che esse sono ricche oltre che di fosforo anche di zinco, minerale indispensabile per la sintesi degli ormoni sessuali. Quindi sarà un po’ il profumo dell’ostrica fresca servita su un letto di ghiaccio, un po’ l’atmosfera della serata e un po’ la biochimica di fosforo e zinco, questi molluschi rimangono al primo posto nella classifica dei cibi afrodisiaci.

Per gli stessi motivi, anche i crostacei – gamberi, astici, aragoste & co. – rientrano perfettamente nella categoria dei cibi che aumentano la libido.

Un altro cibo associato all’eros è senza dubbio il cioccolato: il nettare degli dei, il cioccolato aumenta i livelli di serotonina e stimola la produzione di endorfine. La serotonina e le endorfine aumentano i livelli di eccitazione, euforia e desiderio sessuale. Il cioccolato contiene fenilalanina, molecola che potenzia l’azione della dopamina, neurotrasmettitore legato all’eccitazione ed alla gratificazione sessuale. Per il dessert, direi che non abbiamo dubbi.

Un altro alimento le cui proprietà afrodisiache sono note fin dall’antichità è senza dubbio il tartufo: le sostanze che conferiscono il suo particolare odore sembrerebbero legate ai ferormoni che favoriscono il sesso. Purtroppo ha due pecche: la difficile reperibilità e l’elevato costo, che lo rendono un ingrediente un po’ scomodo per un menù a casa.

Tra le spezie, non dimentichiamo il peperoncino. Grazie soprattutto alla capsaicina (sostanza che conferisce il sapore piccante), il peperoncino agisce come vasodilatatore migliorando la circolazione, e sembra stimolare anche la produzione di endorfine.

Iniziamo poi con gli “insospettabili”. Di seguito menzioniamo 5 cibi che mai avremmo pensato fossero afrodisiaci, ma che in realtà lo sono:

1- Avocado: ricco di acidi grassi essenziali, vitamina B ed E, acido folico. Fornisce energia (per il suo alto contenuto calorico, derivante dai grassi “buoni”) e favorisce il mantenimento di un buon equilibrio ormonale.
2- Zenzero: nella medicina cinese viene considerato una sorta di viagra naturale, in grado di rafforzare le energie maschili, del fuoco e della vitalità. In effetti lo zenzero contiene sostanze (in particolare il gingerolo e il zingiberene) dalle proprietà antiossidanti e capaci di stimolare l’afflusso di sangue verso gli organi sessuali, con un effetto benefico su affaticamento, astenia e impotenza. Se vogliamo sfruttare al pieno le proprietà dello zenzero, scegliamo quello fresco e non quello in polvere.
3- Asparagi: fonte di potassio, fibre, e vitamine A, C, B1, B6 ed acido folico, sono considerati l’alimento perfetto per stimolare il desiderio maschile.
4- Mandorle: contengono vitamina E, la quale agisce direttamente sul desiderio sessuale. Sempre secondo la medicina naturale, le mandorle sembrerebbero stimolare la fertilità e il desiderio passionale, soprattutto nelle donne.
5- Melograno: ai suoi granelli rossi, oltre alle proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti, viene associato anche un effetto benefico sulla disfunzione erettile. Il tutto sembra legato all’azione di vitamina C, polifenoli e potassio, che esplicano un’azione regolatoria sulla circolazione del sangue.

Il menù afrodisiaco per San Valentino: la nostra proposta

Il menù ideale per una serata all’insegna dell’eros deve essere gustoso ma leggero: farsi prendere dalla sonnolenza dopo il pasto, non è proprio l’ideale per godere appieno dei benefici di un menù afrodisiaco!

Altra cosa importante è creare l’atmosfera giusta: tavola semplice ma curata, luci soffuse (magari con qualche candela) e musica giusta. Qualcosa di rilassante per accompagnare la cena, oppure pezzi che abbiamo ascoltato insieme a quel concerto che ci è tanto piaciuto. L’atmosfera è unica per ogni coppia, e dipende dalla complicità, da quanto tempo ci si conosce e così via.

Quello che vi proponiamo è un menù completo, dove sono combinati molti dei cibi afrodisiaci sopra citati.

Aperitivo
– Cocktail a base di succo di prosecco e succo di melograno

Antipasto
– Crostini con crema di avocado e salmone affumicato

Primo piatto
– Risotto con asparagi e mandorle tostate

Secondo piatto
Gamberoni al forno con zenzero e limone

Contorno
– Insalata mista colorata con valeriana, radicchio, mandorle, noci e chicchi di melograno

Dessert
Mousse di cioccolato e peperoncino

Mi raccomando, poi fateci sapere com’è andata. Buon San Valentino!

Claudia Troiani
Autore

Claudia Troiani svolge con passione la professione di nutrizionista da più di dieci anni. Laureata in biologia della nutrizione, convinta che un’alimentazione naturale e bilanciata, basata sui principi della dieta mediterranea, insieme ad una sana attività fisica siano le basi per vivere meglio e in salute. Amante del mare, dei viaggi e della buona cucina.